Oggi ti racconto perché a un certo punto della mia vita ho deciso di dipingere un mandala, poi un altro e poi un altro ancora, ancora un altro e non mi sono ancora fermata.
COS’È UN MANDALA
Mandala è un termine sanscrito che sta ad indicare un cerchio, o un disco, riferito probabilmente al sole o alla luna.
Come ogni parola molto antica i suoi significati vengono interpretati in maniere differenti, quello che preferisco è che il mandala sarebbe quel che “raccoglie l’essenza”.
Si tratta quindi di cerchi, oggetti artistici o sacri, dipinti o composti con oggetti come fiori, pietre o sabbie colorate.
QUANDO E PERCHÉ HO INIZIATO A DIPINGERE MANDALA
Alcuni hanno fa ho visto grazie ai social network che ci connettono a tutto il mondo i lavori di un’artista brasiliana e me ne sono innamorata. Me ne sono innamorata come quando da bambina vedi e desideri qualcosa al punto che quella cosa ti canta dentro e ti fa gridare con prepotente entusiasmo che “DEVI” assolutamente farlo/averlo anche tu. Il devi “MUST” non il devi “should”.
“Dovevo” dipingere quei mandala perché erano, e sono, per me la rappresentazione della gioia. Se dovessi rappresentare quegli attimi di vita di pura felicità, un ottimo modo sono quei mandala colorati.
Così mi sono messa all’opera. Prima ho preso dei pennarelli. I pennelli e i colori per dipingere non me li sono concessi immediatamente perché sono molto oculata e anche abbastanza restrittiva verso me stessa, al tempo almeno lo ero davvero di più, poi anche grazie ai mandala ho imparato a concedermi più spazio e attrezzature.
Ho impiegato un po’ per ottenere un risultato che mi desse soddisfazione, ma è stato un bel viaggio.
IL BENESSERE E L’EQUILIBRIO
Posso portarti personale testimonianza di un fatto che appare tanto semplice quanto complesso: dipingere mandala mi donava nel tempo sempre più equilibrio interiore.
Dipingere mandala mi regala pace.
Questo dipingere cerchi concentrici colorati decorati con motivi che si ripetono ha veramente a che fare con uno stato di benessere.
Il mandala è un archetipo molto importante. E’ l’archetipo dell’ordine interiore[…]
Esprime il fatto che esiste un centro e una periferia, e cerca di abbracciare il tutto.
E’ il simbolo della totalità. […]
Il mandala compare spontaneamente come archetipo compensatorio, portando ordine, mostrando la possibilità dell’ordine.[..]
Si potrebbe ben dire che è l’archetipo più importante
Carl Gustav Jung
COME PROCEDO
I miei mandala procedono così: utilizzo dei cerchi di legno, un compasso e colori acrilici. Il compasso mi serve per tracciare i cerchi concentrici sul disco di legno.
Dopo di che inizio a dipingere ogni cerchio del mio mandala. Inizialmente appare come un variopinto tiro a segno!
Successivamente decoro ogni cerchio con motivi che si ripetono.
STILE MEDITAZIONE
Credo che quello che conferisce alla pittura di un mandala il potere di donarmi pace ed equilibrio interiori sia che mi porta in uno stato del tutto simile a quello della meditazione, regalandomi inoltre un oggetto bello frutto del fare creativo che come ogni prodotto creativo ci dà profonda soddisfazione.
Procedere nella pittura decorativa del mandala pone in uno stato di concentrazione rilassata del tutto simile alla meditazione. In questo caso uno “stato meditativo” guidato dall’azione, che quindi rischia minore distrazione se non si è abituati a lunghi stati di meditazione.
STUPORE
È davvero stupefacente come questa attività abbia un effetto così profondamente benefico sulla psiche.
Ti ho convinta? Spero di sì e che proverai questa attività bellissima e davvero utile.